Intestino pigro

Come prendersi cura dell'intestino attraverso l'alimentazione: gli alimenti consigliati.

Pubblicato il 4 maggio 2018
Indice:

Non è un caso che l'intestino venga definito il nostro secondo cervello. Anch'esso è dotato di un suo sistema nervoso, formato da una fitta rete di neuroni enterici che regolano le attività digestive, dalla peristalsi all'assorbimento dei nutrienti. E il suo benessere si ripercuote su tutto l'organismo.

Il ruolo dell'alimentazione per il benessere dell'intestino

Alimentarsi bene è il primo passo per mantenere l’intestino in buona salute.
La fibra alimentare, in particolare, ricopre un ruolo da protagonista nel benessere intestinale. Mentre quella di tipo solubile, presente soprattutto in frutta e verdura, ha proprietà chelanti, ovvero forma una massa gelatinosa nel lume intestinale, la fibra di tipo insolubile, della quale sono ricchi cereali e frutta secca, tende ad assorbire grandi quantità d’acqua, aumentando così il volume e la morbidezza delle feci. Secondo i nutrizionisti, l’ideale è assumerne almeno 30 g al giorno. La fibra alimentare ha inoltre effetti prebiotici, ossia fornisce nutrimento ai batteri “buoni” presenti nel colon.
A proposito della flora batterica intestinale, è bene ricordare che in questo organo convivono oltre 400 specie batteriche diverse: il loro equilibrio è fondamentale, ma può venire alterato da varie condizioni, per esempio l’assunzione prolungata di terapie antibiotiche o una dieta sregolata. In tutti questi casi, è consigliabile aumentare il consumo di alimenti probiotici, che colonizzano l’intestino con nuovi batteri benefici.

Altrettanto importante è una corretta idratazione. Oltre a regolare il pH, un adeguato quantitativo di acqua aiuta a combattere la stitichezza e la stipsi e agisce sulla funzionalità generale dell'intestino.

pesce_asparagi

Benessere intestinale: gli alimenti consigliati

 

  • Asparagi e carciofi: oltre a svolgere un’azione depurativa, quindi combattere la ritenzione idrica e purificare l’intestino, questi due vegetali contengono inulina, un oligosaccaride che favorisce la digestione e regolarizza il transito intestinale;
  • Pesce: ben tollerato e facile da digerire, il pesce è una fonte naturale di acidi grassi omega 3, che, tra le altre cose, svolgono un’azione antinfiammatoria a carico della mucosa intestinale;
  • Pollo, tacchino, coniglio: rispetto alle carni rosse, quelle bianche sono indubbiamente più tenere e digeribili. Vanno tuttavia scelte con cura, privilegiando le parti più magre, nonché private del grasso visibile;

Cereali integrali e frutta

  • Cereali integrali: più ricchi di fibre delle rispettive varianti sottoposte ai processi di raffinazione, i cereali integrali sono un valido supporto per regolarizzare l’intestino (vanno tuttavia introdotti gradualmente nella dieta, per permettere all’organismo di abituarsi all’elevato apporto di fibre);
  • Yogurt: favorisce lo sviluppo della flora batterica intestinale, ripristinandone il corretto equilibrio;
  • Mirtilli: grazie all’elevato contenuto di flavonoidi e antociani, i mirtilli vantano spiccate proprietà antiossidanti, riducono le infiammazioni delle pareti intestinali e combattono la colite.

Il ruolo di Fonte Essenziale per il benessere del tuo intestino

Fonte Essenziale è l’acqua delle Terme di Boario che si prende cura dell’intestino, aiutandolo a ritrovare benessere, leggerezza e regolarità.

Il merito è dovuto alla sua composizione minerale unica: ricca di solfati e magnesio, Fonte Essenziale ha specifiche virtù terapeutiche e funzionali. Queste si traducono in un’azione purificatrice di fegato e intestino, nella stimolazione della peristalsi, nella regolarizzazione della motilità intestinale, nell’agevolazione dell’assorbimento dei nutrienti, e, più in generale, nel miglioramento delle condizioni legate ai processi digestivi. Un ulteriore vantaggio è il ridotto contenuto di sodio, tra i principali responsabili della ritenzione idrica.

Fatta eccezione per i neonati di pochi mesi, per i quali è indicato un contenuto limitato di elementi minerali, Fonte Essenziale è adatta a ogni età e ad ogni fase della vita. Oltre ad essere una grande alleata di fegato e intestino, vanta un’alta concentrazione di calcio, un minerale importante per lo sviluppo delle ossa durante la crescita, come pure per contrastare l’osteoporosi, più comune a partire dalla terza età.

2 bicchieri al giorno di fonte essenziale
Basta un piccolo rituale quotidiano per ritrovare il benessere dell'intestino. Per godere al massimo degli effetti benefici di Fonte Essenziale, è sufficiente assumerne almeno due bicchieri al giorno, preferibilmente a digiuno per almeno 15 giorni.

In breve

  • La fibra alimentare, in particolare, ricopre un ruolo da protagonista nel benessere intestinale.
  • Asparagi e carciofi: oltre a svolgere un’azione depurativa,  contengono inulina, un oligosaccaride che favorisce la digestione e regolarizza il transito intestinale;
  • Pesce: ben tollerato e facile da digerire, il pesce è una fonte naturale di acidi grassi omega 3
  • ricca di solfati e magnesio, Fonte Essenziale ha specifiche virtù terapeutiche e funzionali.

Leggi anche:

Pancia gonfia

Pancia gonfia: cosa mangiare? I cibi da assumere

Chi non desidera sfoggiare un ventre piatto e snello? Eppure, complici una dieta errata e…

Leggi
Intestino pigro

Stitichezza: quale alimentazione seguire?

La stitichezza è un disturbo comune. A caratterizzarla è soprattutto il senso di evacuazione incompleta…

Leggi